Per Vetrya, azienda leader italiana leader nello sviluppo di servizi digitali e soluzioni applicative con sede a Orvieto, è arrivato il momento di scrivere la parola fine sulla propria storia imprenditoriale. Annunciata da vari comunicati che si sono susseguiti nel mese di ottobre, dopo che in settembre il gruppo che fa capo all'amministratore delegato Luca Tomassini era stato chiamato a dar conto ai propri soci della situazione finanziaria sempre più in picchiata, si è svolta ieri l'assemblea degli azionisti che ha deliberato la proposta, presentata dal consiglio di amministrazione, di messa in liquidazione, verso concordato preventivo in continuità indiretta, della società. Al contempo la stessa assemblea ha deliberato di nominare quale liquidatore della società la dottoressa Katia Sagr...
Il consiglio di amministrazione di Vetrya, gruppo italiano con sede a Orvieto, leader nello sviluppo di servizi digitali, soluzioni applicative e servizi broadband, ha approvato ieri la proposta di messa in liquidazione della società avviando la procedura di concordato preventivo con continuità indiretta delle sole Aree/Direzioni aziendali per la quale è prevista la prosecuzione delle attività.
«Il cda della società quotata sul mercato AIM Italia (mercato alternativo del capitale) facendo seguito all'annuncio fatto il 10 ottobre – spiega una nota del gruppo che fa capo all'ad Luca Tommasini - comunica la prosecuzione delle attività di analisi e verifica, ai fini dell’individuazione delle possibili soluzioni di composizione della situazione di tensione economico-finanziaria, condot...
Valutata l’istanza del Consorzio Tutela Vini di Orvieto le Regioni Umbria e Lazio, anche per il 2021, hanno accolto la richiesta della riduzione per ettaro dell’Orvieto e disposto gli atti conseguenti.
Nell’atto si dispone per la vendemmia 2021 “la riduzione a 52,50 hl/ha la quantità massima di vino classificabile come vino DOC Orvieto, DOC Orvieto Superiore, DOC Orvieto Classico e DOC Orvieto Classico Superiore, corrispondenti ad una resa massima di uva classificabile per le medesime denominazioni pari a 75 q.li per ettaro, per tutte la tipologie previste dal disciplinare di produzione, ad eccezione delle tipologie Vendemmia Tardiva e Muffa Nobile”
Di seguito i link dai quai scaricare le determina regionali in formato Pdf
DETERMINA REGIONE LAZIO
DETERMINA REGIONE UMBRIA
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Il consiglio comunale di Orvieto ha approvato nella seduta di giovedì 29 luglio (con 9 voti favorevoli della maggioranza a fronte di tre astensioni nella opposizione) le tariffe TARI per l’anno 2021 già stabilite nei giorni scorsi dalla giunta Tardani a favore delle attività più colpite dalla crisi economica indotta dall’emergenza sanitaria Covid-19, nonché le rate di pagamento e le relative scadenze.L’atto è stato illustrato dall’assessore al Bilancio e Tributi, Piergiorgio Pizzo che ha spiegato: «Il comune è intervenuto a beneficio delle imprese, circa mille attività e imprese del territorio che sono state interessate dalle chiusure obbligatorie o dalle restrizioni nell’esercizio delle rispettive attività e quelle che hanno subìto un cal...
Presieduta dal Sindaco di Montecchio, Federico Gori in qualità di Coordinatore dei Piccoli Comuni in seno ad ANCI Umbria, questa mattina presso la Sala Consiliare del Comune di Orvieto si è tenuta la conferenza stampa dei Sindaci dell’Orvietano sul problema della chiusura degli sportelli bancari territoriali. Presenti i Sindaci Roberta Tardani (Orvieto), Marco Conticelli (Porano), Fabio Roncella (Montegabbione) e Giovanni Ciardo (Alviano).
Proprio nei giorni scorsi, il tema della chiusura degli sportelli bancari e di altri servizi essenziali era stato oggetto di un intervento dell’ANCI Umbria che, attraverso il Presidente, Michele Toniaccini e il coordinatore dei piccoli comuni, Gori ha rappresentato alle massime autorità di governo della Regione Umbria e del Consiglio Regionale, a...
La Giunta Comunale ha approvato la proposta delle tariffe relative alla Tari per l’anno 2021 che prevedono agevolazioni per le categorie e le attività maggiormente penalizzate dalla crisi economica post Covid-19 e dalle limitazioni dovute all’emergenza sanitaria.Con la delibera, che sarà sottoposta al consiglio comunale nella seduta di giovedì 29 luglio, sono state predisposte riduzioni dal 14 al 35% rispetto alle tariffe 2019 per circa mille attività e imprese del territorio comunale colpite dagli effetti del Covid.
Le categorie economiche individuate dall’Amministrazione Comunale, come consentito dalla normativa vigente, sono quelle interessate dalle chiusure obbligatorie o dalle restrizioni nell’esercizio delle rispettive attività unitamente a quelle che, in conseguenza dell...
Saranno sei le filiali coinvolte, appartenenti all’area della Tuscia (Alviano, Montecchio, Montegabbione e Porano) e all’area Flaminia (Montefranco e Terni Cospea) per le quali l’ultimo giorno di operatività sarà il prossimo venerdì 8 ottobre. Tutti i rapporti delle filiali interessate da chiusure saranno migrati sulle filiali più vicine.
La decisione rientra nell’ambito del nuovo piano industriale di Gruppo, che prevede tra le sue linee strategiche la razionalizzazione della rete fisica, senza alcun impatto sui livelli occupazionali del territorio.
“Il processo di rilancio dell’Istituto passa anche attraverso un processo di razionalizzazione della presenza territoriale – ha commentato Emanuele Carbonelli, Direttore Generale di CRO – La Banca ha l’obiettivo di operare una significat...
“A giugno, se l’andamento della curva epidemiologica non ci sorprenderà, si intravede la prospettiva di una concreta ripartenza per le attività di somministrazione al chiuso, anche grazie ad un graduale superamento del coprifuoco.In questa ipotesi di normalizzazione - afferma Giuseppe Santi, presidente di Confcommercio Orvieto - si rafforzano ulteriormente le nostre perplessità circa la proposta di modifica al Regolamento in materia di arredo e decoro urbano nel Comune di Orvieto, concernente l’introduzione della possibilità di autorizzare la realizzazione di “dehors” chiusi.Gli effetti prodotti dalla pandemia sull’intero settore dei pubblici esercizi rendono, ancor più che nel passato, particolarmente delicato il tema di un intervento pubblico che incide, in modo selettivo e forse non de...