Premio AgriFood Future a Riccardo Cotarella, presidente di Assoeneologi e enologo di fama internazionale. A consegnarlo, questa sera a Salerno, nell’ambito della giornata conclusiva di AgriFood Future 2024, il presidente di Unioncamere, Andrea Prete. La manifestazione è stata organizzata dalla stessa Unioncamere, insieme alla Camera di Commercio di Salerno.
“Il vino – si legge nella motivazione del riconoscimento – ha da sempre rivestito un’importanza rilevante nella socialità dell’umanità. Da bevanda mitologica, estatica, si è via via trasformato in un prodotto di sempre più largo consumo. Questo perché nel corso dei secoli sono cambiate e migliorate le tecniche di produzione che hanno permesso al vino di rappresentare una delle vittorie dell’uomo sullo spazio e sul tempo. Sempre concepito per metà frutto della natura e per metà della tecnologia, il vino ha permesso di imbottigliare il sapore e la storia di un territorio e di farlo viaggiare sulle tavole di tutto il mondo e di ribaltare lo scorrere del tempo che, invece di degradarlo, come fa per tutte le sostanze, lo esalta.
Questo incredibile risultato è frutto del lavoro di agricoltori che negli anni si sono affidati a enologi che hanno saputo unire ai saperi tradizionali il valore della scienza. Riccardo Cotarella è uno dei più autorevoli enologi del panorama internazionale. Uno dei più innovativi. Il primo a intuire il valore dei dati e a installare centraline Iot nei vigneti.
Attraverso Cotarella – conclude la motivazione – premiamo il vino e la scienza che ha avuto la capacità di aumentare il valore aggiunto di alcune delle imprese enologiche italiane, campane e salernitane”.
(ANSA)