Riceviamo e pubblichiamo da PrometeOrvieto
Da oltre vent’anni l’ospedale Santa Maria della Stella di Orvieto è qualificato come Dipartimento di emergenza e accettazione, un DEA di primo livello. Insomma, dovrebbe avere la funzionalità dell’ospedale che ci ricordiamo, quella di qualche anno fa, almeno quella, seppure non del tutto soddisfacente. Di quando, senza troppe pretese, una visita specialistica era possibile, le analisi e i risultati si avevano in un paio di giorni, un’ernia o simili erano interventi di routine, non straordinari. Il DEA di primo livello non era e non è una gentile concessione al nostro territorio, ma è previsto per garantire l’omogeneità dei servizi, data la posizione geografica e il livello di comunicazione viaria dell’Orvietano, in ottemperanza alle linee gui...
Riceviamo e pubblichiamo a firma del consigliere comunale Stefano Olimpieri
"A circa un anno e mezzo dalle prossime elezioni, la conferenza stampa del Sindaco ha rappresentato un passaggio politico molto importante. Certamente è stata l’occasione per esporre le tante azioni importanti e coraggiose messe in campo in questi anni: un lavoro che è sotto gli occhi di tutti e che sta permettendo alla città di tornare ad essere protagonista in ogni comparto.
Ma la conferenza ha dato anche un segnale forte per quanto concerne la determinazione con la quale il Sindaco e la sua maggioranza vogliono portare a compimento - da qui a fine mandato - i tanti dossier aperti e i tanti progetti che stanno per vedere la luce.
Se da un lato è chiara la prospettiva politica e progettuale, dall’altro...
Riceviamo e pubblichiamo
"Il parcheggio meno intelligente d'Italia ha careato nuovi problemi, come accade mediamente una volta al mese. Una coppia romana è rimasta come al solito con l'auto intrappolata all'interno dello spazio libero del parcheggio di piazza Angelo da Orvieto, la cui rimodulazione continua a creare problemi sia ai residenti che ai turisti. Questa volta a rimanere bloccati sono stati,appunto, due turisti di Roma che hanno passato un'ora di domenica primo gennaio a cercare di uscire dal parcheggio, avendo parcheggiato impropriamete l'auto nella parte centrale della piazza e rimanendo poi chiusi da altre vetture dopo aver trascorso il Capodanno ad Orvieto. "Non vediamo l'ora di andarcene da Orvieto, ma si può fare un parcheggio cosi?" ha detto con grande nervosisimo l...
«No alla Rems nell'ex caserma Piave di Orvieto». Dopo la costituzione del comitato cittadino adesso parte la raccolta firme. A Orvieto è ufficialmente partita lunedì 19 dicembre la petizione cittadina di raccolta firme contro la realizzazione, nel centro storico della città del Duomo, di una Rems (residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza).
La struttura sanitaria dedicata a coloro che hanno commesso reati e sono stati dichiarati incapaci d'intendere e di volere, era stata annunciata come in arrivo a Orvieto dall'assessore regionale alla Sanità, Luca Coletto, nell'incontro pubblico che si era svolto in città il 29 novembre scorso. Da lì ne è nato un dibattito cittadino contro la realizzazione di questa struttura che, a quanto spiegato dall'assessore Coletto, dovrebbe ved...
Riceviamo e pubblichiamo da CGIL segreteria Terni
Sconforto, sgomento, indignazione, sfiducia, incertezza: sono solo alcuni dei sentimenti che pervadono gli operatori sanitari ed i cittadini del territorio di Orvieto.”Il nostro termometro rileva quotidianamente una palese e costante sofferenza dei servizi nel nostro ospedale e nella sanità del territorio - scrive in una nota il coordinamento della Cgil dell’area Orvietana - I cittadini si rivolgono sempre più spesso a strutture private, poiché la presenza del pubblico indietreggia giorno dopo giorno. Liste di attesa oramai fuori controllo ed indegne di un territorio civile, sono conseguenza di una carenza cronica di personale che riguarda tutti i professionisti sanitari in tutti i servizi. E la situazione è in continua evoluzione negat...
di Claudio Lattanzi
Cacciata dal suo partito su due piedi e liquidata in due minuti dalla Giunta comunale. Una foto su facebook costa la "carriera" politica ad Angela Sartini secondo un clichè ricorrente in cui il valore e il lavoro delle persone, la loro dignità, la capacità di confrontarsi con loro, anche la possibilità di chiarire e chiedere eventualmente scusa vengono sistematicamente azzerati una volta che il tribunale di facebook ha emesso la propria sentenza inappellabile. Se solo una manciata di anni fa avessimo pensato che un politico potesse essere destituito per aver messo una foto su internet, indipendentemente dal suo operato, ci avrebbero rinchiusi al manicomio, invece adesso che abbiamo portato tutti il cervello all'ammasso, lo consideriamo normale.
Il fatto che un ...
Riceviamo e pubblichiamo a firma del giornalista Claudio Lattanzi
Rimanere in silenzio di fronte alla tribolata vicenda dell'arrischiata vendita della banca "del territorio" e sulle sorti malferme della fondazione Cro, non aprire bocca sul tracollo ampiamente annunciato della maggiore azienda della città, tenerci tutti all'oscuro sulle idee (che sicuramente hanno) per invertire un trend demografico stagnante dagli anni Sessanta, ostentare mutismo sulla riconversione della ex Piave abbandonata a sè stessa esattamente da vent'anni, ma diventare improvvisamente ciarlieri ed esternatori sul caso di Umberto Garbini che ha espresso qualche critica su una, forse inevitale alla luce dello spirito dei tempi, iperpulsione da social. I consiglieri comunali sono scattati come un sol uomo per mette...
Il PNRR all’orvietana: Palazzina Non Ragionata né Rigenerativa - Lettera aperta alle concittadine e ai concittadini
Una quindicina di giorni fa gli osanna del Comune per il finanziamento della palazzina che ospiterà il Centro per le Politche Sociali e della Famiglia. Si esalta il “grande lavoro di squadra messo in campo dalla Giunta e dagli uffici comunali” per cui all’idea dell’assessore ha fatto seguito la concretezza dell’Ufficio tecnico; cioè, si esalta come straordinario il normale iter dei procedimenti amministrativi. Della palazzina si sa poco e niente, ma, ahò, si spende il massimo possibile…
Fuori dal Palazzo e dalla retorica circolano parecchie perplessità, pubblicate anche sui giornali. Ecco le nostre sotto forma di domande.
Le finalità dell’Avviso (DPCM 21/1/21) vogli...
Silvia Pelliccia approda al consiglio provinciale di Terni. Grazie al grande lavoro di squadra di tutti i territori della provincia ed ai 31 eletti, dall’Orvietano a quello Amerino, da quello Ternano/Flaminia all’alto Ternano, che hanno permesso a Silvia di arrivare ad un risultato egregio ed inaspettato, risultando essere la più votata fra i leghisti e la seconda più votata della coalizione.(8508)
Questo risultato necessariamente andrà tradotto in azioni politiche che possano risollevare le sorti della nostra provincia, governata, fino ad ora, dal centro sinistra.Importanti obiettivi si prefigurano all’orizzonte come il PNRR e la gestione dei fondi per le scuole e per la rete stradale ed è per questo che abbiamo bisogno, nei vari consessi, di amministratori come Silvia, adeguati a ges...
Con la presente rispetto ai rumors che sembrano agitare inutilmente i profili social di alcune persone, l'Associazione Città aperta precisa che:
La Fondazione CRO nulla c'entra col progetto ma l'Associazione Città Aperta ha semplicemente chiesto l'utilizzo di Palazzo Coelli per presentare la propria iniziativa.
L'Associazione non intende sostituirsi all'Amministrazione comunale ma, come da statuto, intende avanzare progetti e proposte per aiutare la città a rilanciarsi. Questo mettendo a disposizione i propri contatti e le proprie competenze.
L'Associazione Orvieto Città Aperta, come migliaia di associazioni presenti nel nostro Paese e anche nella nostra città, risponde alle richieste reiterate dal Presidente del Consiglio Draghi, dal ministro della Pubblica Amministrazione Brune...