di Fratelli d’Italia Orvieto
La recente sentenza del TAR dell’Umbria ha respinto il ricorso di Acea Ambiente contro la Regione
Umbria, confermando che durante la guida del centrodestra, non è mai stato autorizzato alcun
ampliamento della discarica Le Crete di Orvieto. Un dato oggettivo che smentisce le accuse
strumentali di chi ha cercato di mistificare la realtà.

Nel merito, il TAR ha riconosciuto la piena legittimità della decisione della Regione Umbria di non
concedere alcun via libera all’incremento dei volumi di conferimento dei rifiuti, a dimostrazione del
fatto che la giunta regionale di centrodestra ha sempre operato nell’ottica della tutela del territorio e
della salute dei cittadini. Oggi la Regione è guidata dal centrosinistra e sarà interessante vedere quali
scelte verranno adottate sul futuro della discarica. Noi abbiamo dimostrato con i fatti che il nostro
impegno è stato concreto e coerente, senza cedere alle pressioni di chi avrebbe voluto espandere il
sito.La verità è chiara: sotto la guida di Fratelli d’Italia e del centrodestra, non si è verificato alcun
ampliamento della discarica. Chi oggi specula politicamente sulla questione dovrebbe piuttosto
interrogarsi su cosa sia stato fatto negli anni precedenti e su quali siano le reali intenzioni di chi
governa attualmente la Regione. Questa sentenza rappresenta una conferma dell’impegno del
centrodestra per una gestione responsabile dei rifiuti, fondata su sostenibilità ambientale e rispetto
per i cittadini. Ora vedremo cosa sarà capace di fare l’attuale amministrazione regionale, che fino ad
oggi ha solo cavalcato polemiche senza proporre soluzioni concrete.
Noi continueremo a lavorare con serietà e coerenza, per un’Umbria che sappia coniugare sviluppo e
tutela ambientale, senza cedere alle logiche dell’allarmismo politico.