Il consiglio comunale di Orvieto ha approvato nella seduta di giovedì 29 luglio (con 9 voti favorevoli della maggioranza a fronte di tre astensioni nella opposizione) le tariffe TARI per l’anno 2021 già stabilite nei giorni scorsi dalla giunta Tardani a favore delle attività più colpite dalla crisi economica indotta dall’emergenza sanitaria Covid-19, nonché le rate di pagamento e le relative scadenze.
L’atto è stato illustrato dall’assessore al Bilancio e Tributi, Piergiorgio Pizzo che ha spiegato: «Il comune è intervenuto a beneficio delle imprese, circa mille attività e imprese del territorio che sono state interessate dalle chiusure obbligatorie o dalle restrizioni nell’esercizio delle rispettive attività e quelle che hanno subìto un calo significativo di lavoro anche in assenza di dirette disposizioni restrittive, a cui saranno applicate riduzioni dal 14 al 35% rispetto alle tariffe 2019. In base alle norme vigenti, le categorie economiche che beneficeranno delle riduzioni sono: alberghi con e senza ristorante, ristoranti, mense, bar, associazioni e palestre, ortofrutta e pescherie, abbigliamento, calzature e cartolibreria, parrucchieri, barbieri e estetisti, cinema e teatri, agenzie e uffici.
Queste agevolazioni sono finanziate con i 223.686 euro stanziati dal Governo al comune di Orvieto in attuazione del cosiddetto ‘Decreto Sostegni bis’ che ha destinato ai comuni un fondo complessivo di 600 milioni di euro per specifiche riduzioni da applicare alle utenze non domestiche. Le scadenze di pagamento, infine, sono: la prima rata entro il 15 ottobre e la seconda rata entro il 2 dicembre 2021.»
