Dopo aver sottratto la borsa ad una donna che, nei pressi di un supermercato di Orvieto Scalo, stava caricando le buste della spesa nel bagagliaio della propria auto, si sarebbero dati prontamente alla fuga. Purtroppo per loro – si tratterebbe di tre cittadini peruviani residenti nella Capitale, due uomini e una donna, di età compresa tra 25 e 42 anni, tutti gravati da precedenti e tutti presenti irregolarmente sul territorio nazionale – la signora in questione non si è persa d’animo e ha subito segnalato al Numero Unico per l’Emergenze -112 ciò che le era appena accaduto.
E’ così che ha preso il via immediatamente l’attività di ricerca dei Carabinieri del Norm della Compagnia di Orvieto che – tutto è successo intorno alle 12 di mercoledì – li ha rintracciati poco dopo nei pressi del parcheggio di via Monte Peglia a Orvieto Scalo, a poche centinaia di metri dall’esercizio commerciale dove era stata sottratta la borsa.
I tre si trovavano a bordo di un’autovettura, poi risultata a noleggio, che i Carabinieri, intervenuti con tre automezzi in circuito, sono riusciti a bloccare lungo via Monte Peglia nel mezzo del traffico dell’ora di punta. Nel corso della approfondita perquisizione del veicolo, ben nascosta sotto il sedile posteriore, gli uomini dell’Arma hanno quindi rinvenuto la borsa contenente sia gli effetti personali che i documenti intestati alla donna italiana precedentemente derubata nel parcheggio del supermercato. I tre peruviani, nel frattempo, avevano peraltro già tentato di eseguire un prelievo con una delle carte di credito della donna presso uno sportello bancomat della zona, quello di Banca Intesa che si affaccia sempre su via Monte Peglia, senza riuscirvi a causa di un problema tecnico che in quel momento stava interessando lo sportello automatico.
Per i tre cittadini peruviani è così scattata immediata la denuncia, in stato di libertà, per furto aggravato e tentato indebito utilizzo di strumenti di pagamento diversi dai contanti in concorso e, contestualmente, sono state avviate le procedure per la disposizione, per tutti e tre, da parte del Questore, della misura di prevenzione del divieto di ritorno nel comune di Orvieto. La refurtiva, interamente recuperata, è stata invece restituita alla legittima proprietaria.
