di Alessandro Punzi
ONE – Orvieto Notti d’Estate è una manifestazione culturale di cui la città non può fare a meno, proprio a
partire da questo 2025 che sembra veramente povero di alternative e nonostante le difficoltà che
un’esperienza di tal genere è destinata a incontrare in un percorso pluriennale.
Nata dalla volontà condivisa di un gruppo di cittadini, ONE ha rappresentato un raro e virtuoso esempio di
come un progetto culturale possa essere interamente sostenuto da fondi privati, senza ricorso a
finanziamenti pubblici, riuscendo comunque a valorizzare lo spazio urbano attraverso la cultura e
l’aggregazione, nonché a unire qualità artistica e identità locale.
Un cartellone da sempre pensato per restituire prioritariamente alla città una stagione estiva ricca,
inclusiva e accessibile, rendendo Orvieto non solo cornice, ma vera protagonista della vita culturale di un
territorio e di una comunità.
La manifestazione ha dimostrato in questi anni quanto un’idea condivisa possa trasformarsi in un presidio
permanente di vitalità, partecipazione e innovazione. ONE non è stato solo un appuntamento, ma un invito
a credere nella forza della cultura come motore di sviluppo e coesione.
Alla luce del successo e dell’impatto generato da ONE – Orvieto Notti d’Estate in questi anni, appare oggi
fondamentale che anche l’Amministrazione comunale riconosca finalmente e pienamente il valore di
questa esperienza culturale e si attivi con convinzione per sostenerla. Un supporto organizzativo, logistico e
comunicativo ben strutturato potrebbe consentire alla manifestazione di consolidarsi come vero e proprio
brand territoriale, capace di proiettarsi oltre i confini cittadini e affermarsi in più ambiziosi ambiti.
ONE rappresenta un’opportunità concreta per rafforzare l’identità culturale della città e offrire un
palcoscenico d’eccellenza alla creatività. Il suo futuro, condiviso tra società civile e istituzioni, può diventare
il simbolo di una Orvieto che crede nel valore della cultura come bene comune.
