Orvieto Basket 1946 – Flyers 66-56
Orvieto Basket 1946 ritrova la vittoria contro i Flyers, ma con qualche brivido
Orvieto Basket 1946 torna in campo con la voglia di riscatto, consapevole dell’importanza di questa sfida contro i Flyers. La partita inizia con una chiara strategia degli ospiti, che scelgono una difesa a zona per costringere Orvieto al tiro dalla distanza. Una mossa che nei primi dieci minuti dà i suoi frutti: i padroni di casa si intestardiscono sul tiro da fuori senza riuscire a trovare il ritmo giusto in attacco.
Col passare dei minuti, però, Orvieto prende le misure alla difesa avversaria e riesce a costruire azioni più fluide, alternando penetrazioni, scarichi e soluzioni da sotto canestro. La maggiore varietà offensiva porta i suoi frutti e la squadra di coach Abet prende progressivamente il largo. Alla pausa lunga, il tabellone segna un netto +22 per i biancorossi, avanti 46-24.
Al ritorno dagli spogliatoi, Orvieto sembra convinta di aver già chiuso la pratica, ma i Flyers dimostrano di non essere dello stesso avviso. Azione dopo azione, gli ospiti prendono fiducia e trovano soluzioni offensive efficaci, costruendo buoni tiri e rientrando progressivamente nel match.
Orvieto, invece, abbassa l’intensità, perde aggressività e smarrisce l’efficacia sia in attacco che in difesa. Il parziale premia i Flyers, che a sei minuti dalla sirena riescono a portarsi sotto di nove punti (62-53), riaprendo clamorosamente la partita.
Nel momento più critico, quando il rischio di una rimonta completa è concreto, Orvieto si affida alle giocate individuali di Mattioli e Zeno. I due prendono in mano la squadra e con canestri pesanti riescono a ristabilire le distanze, riportando il vantaggio sopra la doppia cifra (+13). Un colpo decisivo che permette ai padroni di casa di rimettere la partita in cassaforte e conquistare una vittoria importante.
Da sottolineare anche la prova convincente dei giovani Zeno e Morelli, sempre più inseriti nei meccanismi della squadra e negli schemi di coach Abet.
Orvieto Basket 1946 – Flyers 66-56 Orvieto Basket 1946 ritrova la vittoria contro i Flyers, ma con qualche brividoOrvieto Basket 1946 torna in campo con la voglia di riscatto, consapevole dell’importanza di questa sfida contro i Flyers. La partita inizia con una chiara strategia degli ospiti, che scelgono una difesa a zona per costringere Orvieto al tiro dalla distanza. Una mossa che nei primi dieci minuti dà i suoi frutti: i padroni di casa si intestardiscono sul tiro da fuori senza riuscire a trovare il ritmo giusto in attacco.Col passare dei minuti, però, Orvieto prende le misure alla difesa avversaria e riesce a costruire azioni più fluide, alternando penetrazioni, scarichi e soluzioni da sotto canestro. La maggiore varietà offensiva porta i suoi frutti e la squadra di coach Abet prende progressivamente il largo. Alla pausa lunga, il tabellone segna un netto +22 per i biancorossi, avanti 46-24.Al ritorno dagli spogliatoi, Orvieto sembra convinta di aver già chiuso la pratica, ma i Flyers dimostrano di non essere dello stesso avviso. Azione dopo azione, gli ospiti prendono fiducia e trovano soluzioni offensive efficaci, costruendo buoni tiri e rientrando progressivamente nel match.Orvieto, invece, abbassa l’intensità, perde aggressività e smarrisce l’efficacia sia in attacco che in difesa. Il parziale premia i Flyers, che a sei minuti dalla sirena riescono a portarsi sotto di nove punti (62-53), riaprendo clamorosamente la partita.Nel momento più critico, quando il rischio di una rimonta completa è concreto, Orvieto si affida alle giocate individuali di Mattioli e Zeno. I due prendono in mano la squadra e con canestri pesanti riescono a ristabilire le distanze, riportando il vantaggio sopra la doppia cifra (+13). Un colpo decisivo che permette ai padroni di casa di rimettere la partita in cassaforte e conquistare una vittoria importante.Da sottolineare anche la prova convincente dei giovani Zeno e Morelli, sempre più inseriti nei meccanismi della squadra e negli schemi di coach Abet.
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Orvieto Basket 1946 torna alla vittoria
