mercoledì, Febbraio 19contatti +39 3474182090

Orvieto Basket 1946 cade a Deruta. Serata da dimenticare per il team di Abet

Tempo di lettura: 3 Minutei

Deruta – Orvieto 67-47

La prima ritorno non sorride all’Orvieto Basket 1946, che esce sconfitta dal campo del Deruta con una prestazione opaca, soprattutto dal punto di vista mentale. Merito agli avversari, che hanno saputo interpretare la gara nel modo giusto, portando a casa i due punti e ribaltando anche la differenza canestri rispetto all’andata.
La partita era cominciata secondo i piani di Orvieto: ritmi alti, attacchi rapidi e tentativi di colpire in contropiede per mettere sotto pressione la difesa di Deruta. Il primo quarto, infatti, si è chiuso con un piccolo svantaggio di soli due punti, lasciando intravedere la possibilità di una gara equilibrata.
Dal secondo quarto in poi, però, la musica è cambiata. Il cambio di atteggiamento e mentalità ha pesato enormemente sulla prestazione dei ragazzi di coach Abet. Le percentuali al tiro si sono abbassate drasticamente, il gioco fluido che solitamente contraddistingue Orvieto è venuto meno, e la difesa ha iniziato a concedere troppo.
L’uno contro uno è diventato un problema irrisolvibile: troppe penetrazioni facili al ferro, aiuti tardivi e poca resistenza fisica hanno permesso a Deruta di prendere il controllo della partita. Azione dopo azione, il divario si è allargato fino a toccare i 20 punti di margine.
Orvieto ha provato a cambiare l’inerzia con una zone press e una difesa a zona 2-3, riuscendo a ridurre lo svantaggio di 4-6 punti e cercando almeno di mantenere lo scontro diretto sotto i 16 punti. Tuttavia, alcuni errori difensivi e falli sistematici nel finale hanno vanificato lo sforzo. Orvieto torna a casa a mani vuote, ma soprattutto con una sconfitta che pesa a livello mentale. Il campionato è ancora lungo, e questa era solo la prima giornata del girone di ritorno. Ora serve una reazione immediata: l’obiettivo resta quello di entrare nelle prime quattro posizioni, e per farlo sarà fondamentale rialzare la testa subito, affrontando ogni partita con determinazione e compattezza. Nei momenti di difficoltà, la squadra deve restare unita e ritrovare l’identità che l’ha contraddistinta fino a questo momento.
Ora serve voltare pagina e ripartire, un passo alla volta.

Pedichini, Mattioli 5, Antonini 4, Lipparoni 5, Morelli 2, Custolino 6, Graziani 3, Bonifazi 3, Russo 14, Mecarelli, Cavalloro 5.
All. Abet


Deruta – Orvieto 67-47 La prima ritorno non sorride all’Orvieto Basket 1946, che esce sconfitta dal campo del Deruta con una prestazione opaca, soprattutto dal punto di vista mentale. Merito agli avversari, che hanno saputo interpretare la gara nel modo giusto, portando a casa i due punti e ribaltando anche la differenza canestri rispetto all’andata.La partita era cominciata secondo i piani di Orvieto: ritmi alti, attacchi rapidi e tentativi di colpire in contropiede per mettere sotto pressione la difesa di Deruta. Il primo quarto, infatti, si è chiuso con un piccolo svantaggio di soli due punti, lasciando intravedere la possibilità di una gara equilibrata.Dal secondo quarto in poi, però, la musica è cambiata. Il cambio di atteggiamento e mentalità ha pesato enormemente sulla prestazione dei ragazzi di coach Abet. Le percentuali al tiro si sono abbassate drasticamente, il gioco fluido che solitamente contraddistingue Orvieto è venuto meno, e la difesa ha iniziato a concedere troppo.L’uno contro uno è diventato un problema irrisolvibile: troppe penetrazioni facili al ferro, aiuti tardivi e poca resistenza fisica hanno permesso a Deruta di prendere il controllo della partita. Azione dopo azione, il divario si è allargato fino a toccare i 20 punti di margine.Orvieto ha provato a cambiare l’inerzia con una zone press e una difesa a zona 2-3, riuscendo a ridurre lo svantaggio di 4-6 punti e cercando almeno di mantenere lo scontro diretto sotto i 16 punti. Tuttavia, alcuni errori difensivi e falli sistematici nel finale hanno vanificato lo sforzo. Orvieto torna a casa a mani vuote, ma soprattutto con una sconfitta che pesa a livello mentale. Il campionato è ancora lungo, e questa era solo la prima giornata del girone di ritorno. Ora serve una reazione immediata: l’obiettivo resta quello di entrare nelle prime quattro posizioni, e per farlo sarà fondamentale rialzare la testa subito, affrontando ogni partita con determinazione e compattezza. Nei momenti di difficoltà, la squadra deve restare unita e ritrovare l’identità che l’ha contraddistinta fino a questo momento.Ora serve voltare pagina e ripartire, un passo alla volta. Pedichini, Mattioli 5, Antonini 4, Lipparoni 5, Morelli 2, Custolino 6, Graziani 3, Bonifazi 3, Russo 14, Mecarelli, Cavalloro 5.All. Abet
Leggi tutto su: OrvietoSport
Orvieto Basket 1946 cade a Deruta. Serata da dimenticare per il team di Abet


SOSTIENI L'INFORMAZIONE ORVIETANA.
SOSTIENI ORVIETO24/ORVIETOSPORT

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com