di PrometeOrvieto
PrometeOrvieto auspica che la nuova amministrazione regionale rimanga in ascolto delle richieste dei cittadini.
Le elezioni regionali 2024 in Umbria, al di là di necessarie analisi politiche puntuali sui flussi elettorali, hanno certificato che l’arroganza assertiva e furbesca, espressa con toni aggressivi e voce urlante e gracida, si è scontrata con le esigenze non riconosciute, e forse neppure conosciute, dei cittadini umbri.
Le grida della presidente Tesei e della sindaca Tardani del novembre 2022 a Orvieto, con l’assicurazione che stavano per pioverci addosso milioni destinati alla sanità, che tutto andava beeeneee, che la colpa era del Covid e di quelli di prima, non hanno prodotto realtà, non hanno sciolto le liste di attesa, non hanno generato svolte significative nell’organizzazione dell’ospedale di Orvieto, non hanno alimentato né fiducia né speranza di far uscire il territorio orvietano dall’emarginazione sanitaria, economica e politica.
Siamo un quarantesimo degli abitanti dell’Umbria, in un angolo tra Lazio e Toscana, senza rappresentanza politica, lontani e ininfluenti rispetto ai sistemi decisiori e come tali siamo stati trattati, da quelli di prima e da quelli di ieri. Il nostro augurio è che la civica Proietti abbia preso atto di questa condizione dell’Orvietano e che certamente la sua vittoria, qui e in Umbria, ha come ragione determinante non soltanto la sua proposta, ma soprattutto l’arroganza e l’incapacità della Giunta Tesei, dall’assessore Coletto in là.
Auguri presidente Proietti.
PrometeOrvieto avrà modo di monitorare la sua amministrazione con la disponibilità e la serietà con cui si è comportata con i precedenti amministratori, più propensi, questi ultimi, a prendere per i fondelli noi e i cittadini che ad ascoltare. Continui a stare dove nascono i problemi, le soluzioni stanno lì, tra la gente, non tra i dirigenti di partito e tra i fans.
Auguri presidente Proietti.