In via degli Olmi la cerimonia alla presenza dei rappresentanti del Comune di Orvieto e dei familiari dell’ingegnere orvietano
Intitolato all’ingegner Araldo Forbicioni il piazzale antistante la chiesa di Maria Santissima Madre della Chiesa di Ciconia. Questa mattina, sabato 13 gennaio 2024, la cerimonia pubblica alla presenza, tra gli altri, del sindaco di Orvieto, Roberta Tardani, del vicesindaco Mario Angelo Mazzi, del sindaco emerito di Orvieto, Toni Concina, dei familiari di Araldo Forbicioni, e del consigliere comunale Stefano Olimpieri che aveva presentato la mozione per l’intitolazione di uno spazio pubblico all’ingegnere orvietano approvata all’unanimità dal consiglio comunale nel luglio 2023.
La scelta è ricaduta sul piazzale della chiesa di Ciconia in via degli Olmi che lo stesso Forbicioni aveva progettato. Ma il professionista orvietano, di cui nel 2023 è ricorso il centenario della nascita, oltre che per aver contribuito a riqualificare importanti luoghi storici della città come il Palazzo dei Sette ed essere stato consigliere comunale, è ricordato anche per il cosiddetto “progetto talpa” che consisteva nel recupero delle potenzialità del sottosuolo della Rupe di Orvieto al fine di farne una realtà funzionale ai tempi contemporanei.
“Nostro padre – ha detto la figlia Emanuela prima dello svelamento della targa – ci ha insegnato e fatto capire quanto la maggior parte delle cose si ottenga senza pagare, che ci sono valori che vanno oltre e che possono cambiare una comunità. Siamo felici che sia stato scelto questo luogo per cui nostro padre ha progettato una chiesa senza barriere e perché qui vivono tante nuove famiglie e bambini che rappresentano il futuro della nostra comunità e che leggendo questo nome avranno la possibilità di conoscerne la storia“.
“Il prestigio della nostra città – ha detto il sindaco Roberta Tardani – è frutto del lavoro di cittadini che si sono impegnati nel rendere Orvieto qualcosa di speciale e sono stati capaci di dare alla città senza chiedere qualcosa in cambio ma solo nell’interesse della loro comunità. Questo è stato il buon esempio dato dall’ingegner Forbicioni che deve essere tramandato“.